Petrolio: Musumeci, Crocetta impugni subito Sblocca Italia
Palermo, 14 nov. (AdnKronos) - "Crocetta impugni immediatamente per incostituzionalità lo 'Sblocca-Italia' e agisca affinchè l'Eni si impegni a porre fine ad ogni ormai fallimentare attività di raffinazione, che ha prodotto migliaia di morti, patologie e devastazione ambientale". Lo afferma Nello Musumeci, capo dell'opposizione di centrodestra all'Assemblea regionale siciliana, contestando le decisioni del Governo targato Rosario Crocetta in materia di ricerche petrolifere ed estrazioni e chiedendo l'avvio di "un programma strategico di bonifiche e di rigenerazione industriale per Gela, Milazzo e Augusta, che salvaguardi l'occupazione, l'ambiente e la salute dei siciliani". "Ci chiediamo come mai il Governo Crocetta, sempre più asservito ai poteri industriali e già minoritario in Aula - prosegue il parlamentare -, non abbia ancora impugnato per incostituzionalità gli articoli dello Sblocca Italia che riguardano la liberalizzazione delle ricerche petrolifere marine e terrestri così come sarebbe suo preciso dovere, per evidente una violazione dello Statuto sulle competenze esclusive della Regione in materia di tutela del patrimonio culturale e ambientale". "Il governo getta così la maschera sulla vera natura dell'accordo con Eni - conclude Musumeci - verso cui evidentemente si era impegnato ad autorizzare le trivelle per ottenere la rigenerazione verde della raffineria di Gela, e dimostra che Crocetta e il Pd sono totalmente succubi dei petrolieri".