Fisco: Ciambetti (Veneto), aspettiamo quanto promesso su Iva recuparata (2)
(AdnKronos) - (Adnkronso) - “Mi chiedo – conclude Ciambetti – perché costringere i sindaci a passare da gabellieri per conto terzi, ruolo già scomodo, a inquisitori, ruolo scomodissimo per un rappresentante eletto dal popolo. Si vogliono garantire nuovi fondi ai Comuni? Basterebbe riconoscere delle giuste premialità alle amministrazioni locali virtuose, che tengono i conti a posto, che spendono il giusto, che hanno diminuito una serie di spese comprimibili in questi anni, che hanno rispettato il Patto di stabilità togliendo, invece, a chi sistematicamente sfora, non riesce a tenere i conti sotto controllo e spreca". "C'è una bella differenza tra il premiare chi sa far bene il proprio mestiere e invece compensare chi si fa delatore. Nel primo caso si esalta la funzione e il ruolo degli eletti. Nel secondo, invece, si aizza il cittadino sia contro gli amministratori pubblici sia contro le Istituzioni, allontanando il cittadino dai luoghi della democrazia, trasformando i cittadini in Uffici del fisco”, conclude.