Turismo: Ascom Padova, un'opportunità il franco svizzero forte
Padova, 21 gen. (AdnKronos) - "Se vi piace l'emmentaler (cioè il vero emmental svizzero) qualche problema ce l'avete visto che da ieri a oggi il prezzo medio per il preconfezionato è salito di 15 centesimi, da 1,35 euro l'etto a 1,50. Un aumento di poco più dell'11% che non è ancora pari all'apprezzamento del franco svizzero sull'euro, ma siamo comunque sulla buona strada. Quello dell'esportazione dei formaggi è forse uno dei maggiori crucci degli elvetici perché è un prodotto che non possono delocalizzare (come invece hanno fatto da anni con i farmaci o anche con la cioccolata), così come non possono delocalizzare il turismo. Ma proprio su turismo ed alimentari quelli che per gli svizzeri sono problemi per Padova e provincia potrebbero essere opportunità". Lo sottolinea l'Ascom - Confcommercio di Padova. "Partiamo dal turismo. Le presenze elvetiche nella nostra provincia hanno un andamento assolutamente regolare: dal 2003 al 2010 gli arrivi si attestano mediamente intorno a quota 30mila (solo nel 2008 erano scesi a 27mila), poi dal 2011 hanno cominciato a crescere: 31 mila in quell'anno, 32mila l'anno successivo fino alle 34.209 unità del 2013 - spiega l'Ascom di Padova - Non tantissimi (il 5,3% degli stranieri totali) ma con un'incidenza dell'8,3% per ciò che attiene alle presenze, cioè ai giorni di permanenza, che sono pari a circa 170mila".