L'Italia è fuori dalla recessione. Secondo l'Istat il Pil è aumentato dello 0,3% nel primo trimestre 2015
L'Italia è fuori dalla recessione? Così la vulgata. Lo spunto lo offrono i dati sul Pil diffusi oggi dall'Istat, secondo cui il Paese registra nel primo trimestre del 2015 una crescita dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. Una variazione positiva di questo tipo non si registrava dal terzo trimestre del 2013, quando il Pil era cresciuto dello 0,1%, mentre da settembre 2013 l'economia italiana era rimasta stagnante o in decrescita (-0,2% nel primo e nel secondo trimestre 2014 e -0,1% nel terzo trimestre 2014). Certo, si tratta di dati positivi che hanno subito levato grida di giubilo sui siti di tutta la stampa italiana (o quasi). Peccato però che per certificare l'uscita dalla recessione - così come l'ingresso - siano tecnicamente necessari due trimestri di crescita consecutivi. Fuori dalla recessione, dunque? No, non proprio. Nel dettaglio, l'Istat spiega che la crescita è dovuta a un aumento del plusvalore nei settori dell'agricoltura e dell'industria, a fronte di una sostanziale stazionarietà dei servizi. Dal lato della domanda, vi è un aumento positivo a livello nazionale. Le giornate lavorative sono state le stesse rispetto al primo trimestre del 2014 e una in meno rispetto al trimestre precedente. Nello stesso periodo il Pil è aumentato anche negli Stati Uniti, con lo 0,1%, e nel Regno Unito, con lo 0,3%.