Banche: Zaia, sulle Popolari Bankitalia doveva controllare
Venezia, 18 dic. (AdnKronos) - “Banca d'Italia doveva controllare, è la realtà che garantisce il risparmiatore, e in alcuni casi qualche dubbio inquietante ci viene”. Così il presidente del Veneto, Luca Zaia tornando a parlare della crisi delle Popolari venete. “Quando Banca d'Italia afferma che le banche hanno superato gli stress test – ha detto - quando si dice che l'aumento di capitale è certificato, poi ci vieni a dire che si deve fare ancora un altro aumento di capitale e che, comunque, i numeri ancora non tornano, allora ci si chiede cosa stessero controllando”, polemizza il presidente del Veneto. Per Zaia quindi non si può “pensare che il sistema, laddove il controllore garantiva il risparmiatore, si sia capovolto e sia il risparmiatore a dover garantire il controllore". "Io sono azionista – ha spiegato - ho 500 azioni, lo dico nel rispetto degli azionisti e con molta arrabbiatura contro gli animatori di assemblee che dicono sciocchezze, l'ultima volta che ho venduto un'azione è stato nel 28 febbraio del 2009 perché dovevo fare dei lavori in casa”.