Fincantieri: Fiom Palermo, 31 dicembre scadono fondi per bacino da 80mila tonnellate (2)
(AdnKronos) - Un progetto bloccato da "troppi ritardi" che, secondo la Fiom, svelano un "disimpegno evidente" di Fincantieri. Una storia lunga, che risale al 2010, quando Fincantieri sostenne che servivano due bacini per dare un futuro allo stabilimento di Palermo, da 19 mila tonnellate e da 52 mila tonnellate, per poi cambiare idea e puntare nel luglio 2013 su un unico bacino da 80 mila tonnellate, sostitutivo dei primi due. "Dal luglio 2013, da quando è stato lanciato, il progetto per il bacino da 80 mila tonnellate è fermo - conclude - E' passato un anno e mezzo e non è ancora accaduto nulla. Con questa scusa Fincantieri ha avviato la cassa integrazione a Palermo. E in questi ultimi anni ha continuato a destinare al sito solo pezzi di tronconi di navi da assemblare al Nord. Un lavoro povero, che non dà ragione delle potenzialità e delle professionalità esistenti nel cantiere".