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Il clamoroso due di picche: la donna che gli ha detto "no

Lucia Esposito
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Lei si chiama Mary Barra, classe 1961 e ha detto no a Sergio Marchionne. Il 5 gennaio scorso il cda della General Motors l'ha nominata presodente (due anni fa era stata scelta come Ceo). Marchionne l'ha rampinata per un anno, aveva annunciato all'unizio dell'anno scorso che aveva scelto Gm come partner per creare un colosso mondiale dell'auto. Ma, come fa notare il Fatto Quotidiano, non aveva fatto i conti con lei.  "Grazie no, le nostre dimensioni sono sufficienti cosi", ha detto la Barra che in General Motor è entrata a diciotto anni come operaia per pagarsi gli studi di Ingegneria. Il quotidiano diretto da Marco Travaglio scrive che Marchionne si è irritato parecchio e forse proprio perché il no è arrivato da una donna. "L' ho invitata a cena ma non ci è mai venuta, non ha voluto nemmeno prendere un caffè con me'', si è lamentato con la stampa internazionale. E ancora: "Non voglio uscire con lei, solo parlare, ma non prende le mie telefonate, non risponde alle mie email''. E poi: "Puoi dirmi di no, ma non puoi rifiutarti di discutere''. Barra è stata inserita nella classifica delle donne più potenti del mondo da Forbes, è al quinto posto.  Il suo no a Marchionne è senza se e senza ma. L'alleanza è rinviata. E non servono né avance né caffè: Mary ha detto no. 

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