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Lavoro: Rimini, estate non frena calo assunzioni anche in settore ricettivo (2)

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(Adnkronos/Labitalia) - Se si considera, invece, come arco temporale i primi sei mesi dell'anno, emerge una sensibile diminuzione degli avviamenti registrati sul territorio provinciale, che nel primo semestre passano dalle circa 66.000 unita' del 2012 alle 59.757 del 2013, con una riduzione su base annua del 9,4%. Negativa e' anche la variazione degli avviati, i quali scendono da 46.125 a 42.553, facendo segnare una contrazione in termini percentuali del 7,7%. Il bilancio relativo alla prima meta' del 2013 presenta, quindi, un consistente calo sia delle assunzioni (-6.183 rispetto al 2012), sia delle persone assunte (- 3.572), confermando il perdurare nel contesto riminese di una situazione fortemente critica sul versante occupazionale. L'analisi della durata degli avviamenti segnala come, dei 59.757 nuovi rapporti lavorativi, comunicati nel primo semestre 2013, il 39,5% (23.609 unita') si sia concluso entro il mese di giugno, mentre alla stessa data il 60,5% di essi risulta attivo (36.148 unita'). Nel 2012 l'incidenza di questi ultimi era, invece, del 58% (38.263 unita'), laddove gli avviamenti cessati a breve termine rappresentavano il 42% (27.677 unita'). Tutti i settori dell'economia riminese registrano rilevanti saldi negativi nel confronto su base annua, con l'unica eccezione del comparto primario che mostra un lieve incremento (0,7%), mantenendo il numero di avviamenti poco sotto le 1.900 unita'. Il dato peggiore e' quello delle aziende manifatturiere dove le assunzioni sono scese dalle 2.562 del primo semestre 2012 alle 1.774 del 2013, corrispondente a un calo del 30,8%. Anche se in termini percentuali questa variazione e' comunque inferiore a quella del primo trimestre (- 33,9%), si deve sottolineare come il trend negativo dell'industria locale prosegua ininterrottamente da un anno e mezzo (l'ultima variazione positiva risale al terzo trimestre 2011) e i nuovi rapporti lavorativi creati dalla manifattura nella prima meta' dell'anno siano addirittura inferiori a quelli del settore agricolo (1.875 unita'). (segue)

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