Crisi: Diste e Fondazione Curella, Sicilia fanalino di coda per spesa mensile familiare
Palermo, 13 ago. - (Adnkronos) - La Sicilia si conferma fanalino di coda tra le regioni per ammontare della spesa mensile familiare. I risultati dell'indagine Ista sui consumi, diffusi a inizio luglio, infatti, indicano per il 2012 una somma di 1.628 euro, inferiore di circa 1.300 euro a quella del Trentino Alto Adige, che costituisce la regione con la spesa media piu' elevata. Il differenziale e' apprezzabile (216 euro in meno) anche nei confronti dell'area di appartenenza, il Mezzogiorno, in cui la spesa famigliare si aggira intorno a 1.844 euro. L'analisi dei consumi e' contenuta nel trentanovesimo 'Report Sicilia', indagine semestrale realizzata da Diste e Fondazione Curella. L'incessante diminuzione del potere d'acquisto, le incertezze sulla tenuta del mercato del lavoro e del contesto macroeconomico hanno influenzato il clima di fiducia delle famiglie, inducendole a rinunciare a molte tipologie di consumo, specie a quelle piu' impegnative. Hanno al tempo stesso accentuato la cautela dei consumatori e scoraggiato la propensione a spendere le restrizioni attese sui conti pubblici, nella misura in cui e' apparsa probabile la prosecuzione della politica di rigore. La flessione della domanda di consumo nel primo semestre 2013 e' stata colta dall'indagine Diste-Fondazione Curella presso il settore creditizio locale. In base alle informazioni acquisite, la spesa ha mantenuto una tendenza cedente, con sporadici segnali di leggera moderazione solo per specifiche categorie di consumo.(segue)