Ristorazione: a Joe Bastianich riconoscimento Ccia Udine per 'L'Orsone' di Cividale (2)
(Adnkronos/Labitalia) - Una promozione importante, dunque, per l'economia del Friuli, ha evidenziato il presidente Da Pozzo, che sempre piu' deve fare dell'agroalimentare la bandiera per il suo sviluppo internazionale. Da Pozzo ha anche ricordato che la Cciaa di Udine e' capofila di Friuli Future Wines, la piu' grande rete italiana dell'Ocm vino formata da piccole aziende vinicole del territorio riunite per promuoversi, con la forza della rete, sui principali mercati internazionali, a partire proprio da quello nordamericano. Una rete che e' partita tre anni fa con 22 aziende e che e' arrivata a contarne 43 nella nuovissima edizione, per cui Da Pozzo ha ringraziato l'impegno profuso in particolare dal consigliere camerale Giorgio Colutta, presente oggi all'incontro con Bastianich, cui hanno preso parte anche il console onorario del Canada in Cciaa Primo Di Luca, nonche' Walter Filiputti, autore della 'collana del gusto', i volumi sugli migliori 'artigiani' dell'agroalimentare edita dalla Cciaa, con cui il presidente ha omaggiato Bastianich. E Colutta ha ringraziato Joe per essere diventato un importante e solido punto di riferimento negli Stati Uniti per le piu' importanti manifestazioni e fiere che vedono la presenza di imprese vinicole friulane, anche con l'Ocm vino. L'azienda agricola Bastianich, ha evidenziato Joe in chiusura, ha in Friuli piu' di 40 ettari di vigneto tra Buttrio, Premariacco, Cividale e Prepotto e produce circa 250 mila bottiglie l'anno - soprattutto di Vespa bianco -, il 33% circa per il mercato italiano, il 45% circa per quello americano e il restante 22% per il resto del mondo.