Pensioni, legge Fornero non si applica a 15 mestieri usuranti: l'idea del governo
L'automatismo della legge Fornero che farà scattare l'aumento dell'età pensionabile a 67 anni dal 2019 non si tocca, ma si può ampliare la platea dei lavori gravosi. È l'idea che il governo mette sul tavolo dei sindacati, proponendo di portare a quindici le categorie di lavoratori esentati dall'innalzamento automatico dell'età pensionabile in relazione all'aumento delle aspettative di vita. Il meccanismo "deve rimanere" e "può essere migliorato in modo marginale", ribadisce irremovibile il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan in audizione a Palazzo Madama. "I pilastri fondamentali del sistema pensionistico non si possono e non si devono toccare", altrimenti si danneggerebbe "non solo il sistema pensionistico ma anche quello finanziario del Paese". Ieri anche Bankitalia e Corte dei Conti si sono schierate con il governo, non sarebbe sostenibile. Cgil Cisl e Uil si riuniranno domani per organizzare una controproposta, giudicando quella dell'esecutivo "ancora insufficiente ma comunque un punto di partenza". Giovedì mattina ci sarà un altro tavolo tecnico e un nuovo incontro si dovrebbe tenere lunedì 13, prima della riunione prevista alle 16 con il premier Paolo Gentiloni. Secondo la proposta di palazzo Chigi, alle 11 categorie di lavoratori che svolgono lavori gravosi previsti dall'Ape sociale verrebbero aggiunti i lavoratori marittimi, i pescatori, gli operai agricoli e chi fa fusioni a caldo e siderurgia. La platea stimata dall'esecutivo sarebbe pari al 10% di quanti andrebbero in pensione nel 2019, intorno alle 15-20 mila persone. Si pensa anche di costituire una Commissione scientifica che approfondisca la questione sulle diverse aspettative di vita in relazione ai lavori svolti. Dovrebbero farne parte l'Inps, l'Istat, l'Inail, i ministeri del Lavoro, della Salute e dell'Economia ed eventualmente le organizzazioni sindacali, potrebbe lavorare fino a giugno-settembre e mirerebbe a "rivedere il meccanismo di calcolo delle aspettative di vita".