Lavoro: Milano, disoccupati e richiedenti asilo all'opera con 'BellaMilano'
Milano, 12 dic. (AdnKronos) - Parte oggi 'BellaMilano', iniziativa che coinvolge i disoccupati che da tempo vivono una situazione di disagio e sono seguiti dai servizi sociali del Comune di Milano, raggruppandoli in venti squadre diffuse in tutti i quartieri della città. "Si occuperanno di presidiare e ripulire giardini e aree verdi, vie e piazze e riceveranno per questa attività una borsa lavoro con un contributo fino a 500 euro al mese. Saranno affiancati da richiedenti asilo che parteciperanno alle attività su base volontaria e dai cittadini variamente organizzati, dai gruppi di volontariato alle social street", si evidenzia nella nota di Palazzo Marino. Le prime quattro squadre hanno iniziato oggi in zona stazione Centrale e via Padova. Sono composte da sei disoccupati, due assunti dalla cooperativa Vestisolidale che faranno da caposquadra, e quattro segnalati dal Celav, il Centro per il lavoro: questi ultimi sono italiani residenti a Milano e senza lavoro che vivono situazioni di svantaggio sociale perché provenienti dal carcere, da contesti di disabilità o perché over 55 espulsi dal mondo del lavoro e ancora lontani dalla pensione. Ad affiancarli otto richiedenti asilo ospiti del Cas (Centro di accoglienza straordinaria) di via Aldini (Progetto Arca), Casa Suraya (Cooperativa Farsi Prossimo), via Pollini (City Angels). "È una scommessa molto bella, per far sì che sempre di più il tema della cura della città possa riguardare tutti - ha detto l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino - cittadini, volontari, operatori e richiedenti asilo e rifugiati. Chi riceve un aiuto dal Comune lo restituisce partecipando ad un percorso per rendere la città migliore. Mi auguro che questo esempio serva allo Stato per sostenere iniziative simili".