Natale: Confcommercio Vicenza, bene ristorazione, meno altri comparti (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - “Il consumatore medio – è l'analisi di Ernesto Boschiero - non sente ancora la ripresa e perciò una quota di tredicesima, oltre ad essere stata usata per pagare altre spese, viene messa da parte per il futuro. Dunque in settori dove si sono sempre concentrate le vendite natalizie, siamo certamente distanti dai tempi d'oro e più in linea con quelli degli ultimi anni caratterizzati da une certa attenzione alla spesa. Secondo il nostro ufficio studi nazionale, sono 166 gli euro pro capite usati per i doni di Natale, il che conferma le indicazioni che ci arrivano dai nostri associati”. E se nel Capoluogo l'arrivo di turisti per la mostra su Van Gogh ha certamente aiutato, in particolare i pubblici esercizi, irrompe in questo Natale 2017 la crescita degli acquisti online. “I dati diffusi recentemente dalla Confederazione rilevano che anche se il consumatore si rivolge prevalentemente alla rete distributiva tradizionale, comunque un 47% effettua anche alcuni acquisti su Internet, contro il 28% di 5 anni fa; e il Vicentino non fa certamente eccezione in questo – conclude Ernesto Boschiero -. Chiaro che bisogna tenerne conto nelle politiche dei negozi tradizionali, che non possono ignorare la necessità di essere più digitali e di rispondere all'esigenza del consumatore di consultare anche la rete prima di fare un acquisto”.