Agcom, giorni gratis per le bollette telefoniche ogni quattro settimane
Posticipare l'emissione della prossima fattura di un numero di giorni uguale a quelli "erosi" con il metodo del pagamento ogni 4 settimane. È quanto chiede l'Agcom con distinte diffide uguali nel contenuto a Tim, Vodafone, Fastweb e Wind Tre. "Atteso che a partire dal 23 giugno 2017 gli operatori avrebbero dovuto adeguarsi alla fatturazione a ciclo mensile, una fattura decorrente dal 23 giugno avrebbe dovuto coprire il periodo fino al 22 luglio successivo; invece, applicando il calcolo quadri-settimanale, il periodo fatturato si sarebbe fermato al 20 luglio, con una erosione pari a 2 giorni. Il successivo periodo di decorrenza avrebbe dovuto essere quello dal 23 luglio al 22 agosto; invece, sempre in base al calcolo quadrisettimanale, la decorrenza avrebbe riguardato il periodo dal 21 luglio al 17 agosto, con una erosione di 3 giorni sul singolo ciclo di fatturazione e di 5 sul totale dei due cicli di fatturazione. E così via", si legge nel provvedimento. Leggi anche: Bollette a 28 giorni, la Finanza nelle sede dei big telefonici: il brutto sospetto Per l'Agcom, che dichiarò obbligatoria la bolletta mensile il 27 giugno 2017, risulta "agevolmente quantificabile per l'operatore il monte giorni eroso per ciascun cliente, sulla base della data di decorrenza della prima fattura successiva al 23 giugno 2017 e della data di ripristino della fatturazione con periodicità mensile. Alla luce delle precedenti considerazioni, dunque, si ritiene di poter imporre alla Società di differire la decorrenza della prima fattura emessa secondo la periodicità su base mensile o di multipli del mese di un numero di giorni pari a quelli erosi, calcolati in base al criterio sopra illustrato".