Export: Ice- Prometeia, tornare in Russia, conquistare la Cina (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - In questo contesto il protezionismo, ricordano i relatori, rimane un ostacolo: oltre 5500 gli interventi sugli scambi di merci dal 2010. Nonostante questo, la crescita continua, ma emerge, ancora una volta, la necessità per le imprese di affidarsi a partner capaci di accompagnarle con professionalità verso mercati complessi e in grado di registrare performance rilevanti. Quali aree di maggior sviluppo? I dati di ICE e Prometeia delineano uno scenario più omogeneo ed equilibrato rispetto al passato: l'attuale stagione del commercio internazionale trae vantaggio dal sostanziale allineamento del ciclo economico nelle principali aree - Mercati Maturi e Mercati Emergenti. Se nel corso del 2016 il risultato deludente per le importazioni mondiali era gravato da situazioni critiche degli Emergenti (negative in particolare l'America Latina, l'Asia matura, l'Africa e il Medio Oriente), lo scenario del 2017 è più omogeneo. La ripartenza degli investimenti cinesi, il ritorno alla crescita di altri importanti mercati - Russia, Brasile, Emirati, Arabia Saudita per citare i più rilevanti per l'Italia - e il consolidamento della ripresa nelle economie mature, a partire dagli Stati Uniti, hanno ridotto il divario tra le regioni più performanti e quelle meno dinamiche. Ed è proprio su questo riequilibrio tra i mercati e su una ripartenza degli emergenti che si articolano le opportunità delle imprese italiane e venete nel prossimo biennio.