Lavoro: in Veneto 53mila posti in più nel primo trimestre 2018 (3)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - “I contratti a termine si stanno traducendo in posti a tempo indeterminato e l'apprendistato continua a crescere – sottolinea l'assessore - Questo significa che nel medio periodo possiamo attenderci una crescita dell'occupazione stabile. Per sostenerla è necessario un sistema efficace di politiche attive, capace di agevolare e rendere più sicura la transizione tra un lavoro e un altro. Ed è proprio in questa direzione che la Regione si sta muovendo con determinazione”. Tra le altre tipologie contrattuali, infatti, continua la crescita dell'apprendistato (+26%), dei contratti di somministrazione (+18%), a conferma di un mercato del lavoro regionale dinamico ma ancora caratterizzato dall'incertezza, e del lavoro intermittente (+49%), come effetto diretto dell'abolizione dei voucher. Lo scarso ricorso agli strumenti introdotti in sostituzione dei voucher per le prestazioni di lavoro occasionale (Libretto Famiglia e PrestO) dimostra come molte imprese abbiano dirottato verso altre tipologie contrattuali (lavoro intermittente e tempo determinato) rapporti di lavoro precedentemente regolati da forme di lavoro accessorio. I disoccupati iscritti ai Centri per l'impiego del Veneto erano 312 mila al 31 marzo 2018, tra persone effettivamente in cerca di lavoro, disponibili e occupati di breve durata. Si tratta per la maggior parte di donne (55%), adulti tra i 30 e i 55 anni (53%) e persone in possesso del solo titolo di licenza media (35%). Circa il 30% dei disoccupati amministrativi percepisce la Naspi o un altro ammortizzatore sociale.