Debito pubblico in calo di oltre 4 miliardi
Roma, 17 ago. (AdnKronos) - A giugno il debito delle amministrazioni pubbliche è diminuito di 4,1 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.323,3 miliardi. Lo comunica la Banca d'Italia, spiegando che la diminuzione è dovuta alla riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (9,2 miliardi, a 48,4) che ha più che compensato il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (3,8 miliardi); gli scarti e i premi all'emissione e al rimborso, la rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e la variazione dei tassi di cambio hanno complessivamente incrementato il debito di 1,3 miliardi. Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, evidenzia Bankitalia nel suo report, il debito delle Amministrazioni centraliè diminuito di 4,5 miliardi e quello delle Amministrazioni locali è aumentato di 0,4 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato. La Banca d'Italia rende poi noto che a giugno le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 31,9 miliardi, in aumento dello 0,9% rispetto allo stesso mese del 2017. Nei primi sei mesi del 2018, proseguono da via Nazionale, le entrate tributarie sono state pari a 187,1 miliardi, in aumento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; al netto di alcune disomogeneità contabili si può stimare che la dinamica delle entrate tributarie sia stata più favorevole.