Juncker: "Italia in situazione difficile"
Vienna, 6 ott. (AdnKronos) - "L'Italia è in una situazione difficile". E' un passaggio dell'intervista di Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea, al quotidiano austriaco Kurier. "Il governo dovrà sottoporre il proprio bilancio alla Commissione entro il 15 ottobre. Lo valuteremo e, se necessario, proporremo modifiche 'sine ira et studio'", dice assicurando che non ci saranno pregiudizi nell'esame. "Siamo in una procedura normale". "Io - aggiunge - non ho mai paragonato l'Italia alla Grecia". Ieri, "aspettando il documento programmatico di bilancio", la Commissione Europea aveva bocciato il Def. L'Ue - si legge nella risposta al ministro Tria firmata dal vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis e dal commissario agli Affari Economici e Finanziari Pierre Moscovici - ha preso "nota dell'intenzione del governo" italiano, indicata "nel Def aggiornato di rivedere gli obiettivi di bilancio per il 2019-21, puntando a deficit nominali del, rispettivamente, 2,4%, 2,1% e 1,8% del Pil, e di deviare dal percorso di convergenza annunciato in precedenza verso l'obiettivo di medio termine di un saldo in pareggio in termini strutturali". Gli obiettivi di bilancio dell'Italia contenuti nella Nota di aggiornamento al Def, per Dombrovskis e Moscovici "appaiono a prima vista indicare una deviazione significativa dal percorso di bilancio raccomandato dal Consiglio. Ciò è motivo di seria preoccupazione".