Cerca
Logo
Cerca
+

Scuola: Confindustria Veneto, su alternanza lavoro preoccupante marcia indietro (2)

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

(AdnKronos) - In Veneto l'esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro, è iniziata 15 anni fa (nel 2003), molto prima che divenisse obbligatoria con la Buona Scuola e può essere sicuramente considerata una tra le più significative nell'intero panorama nazionale. I numeri sono stati sempre crescenti: nell'anno scolastico 2016-2017, nella nostra regione, sono stati oltre 112.000 gli studenti che l'hanno praticata e quasi 33.000 le strutture ospitanti. "Questi numeri -conclude Eugenio Calearo Ciman- il Veneto li ha potuti raggiungere grazie ad una forte regia interistituzionale, caratterizzata dalla sinergica collaborazione degli attori coinvolti: Regione Veneto, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, parti sociali e sistema camerale. Collaborazione che giovedì prossimo 11 ottobre, a Venezia, confermeremo in occasione del rinnovo del Protocollo Regionale per l'Alternanza Scuola-Lavoro per il triennio 2018-2021. Confindustria Veneto si è sempre impegnata per l'applicazione di un'Alternanza Scuola-Lavoro di qualità, quale elemento che agisce positivamente sull'occupabilità dei ragazzi: l'Italia è infatti il paese OCSE con il minor numero di giovani (16/29 anni) che combinano studio ed esperienze di lavoro ed il secondo peggiore per disoccupazione nella medesima fascia d'età". E' grazie a questo continuo confronto che è possibile migliorare continuamente l'esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro sia per gli studenti che per le imprese, ad esempio attraverso: L'incremento della platea dei soggetti ospitanti; Una più estesa pianificazione delle ore su tutto l'anno, senza concentrarle nel solo periodo estivo. La piena comprensione da parte dell'impresa che l'Alternanza Scuola-Lavoro costituisce un investimento a lungo termine, che agisce sull'orientamento professionale e, in prospettiva, sulla competitività del sistema economico e produttivo del territorio. La maggiore conoscenza da parte della Scuola ed dei suoi docenti delle realtà produttive e del loro ruolo formativo (il lavoro come componente del percorso didattico).

Dai blog