La Campania conquista Londra
Londra, 6 nov. (AdnKronos) - Dalla pizza napoletana che ha ottenuto la certificazione Stg dall'Ue, alla mozzarella di bufala doc. Dalla magnificenza di Pompei ed Ercolano alla costiera Amalfitana col suo fascino celebrato da registi del calibro di Roberto Rossellini. La Regione Campania, la sua storia millenaria, protagonista a Londra del World Travel Market 2018, principale evento internazionale del settore turistico in corso nella City fino a mercoledì 7 novembre. Marchio d'eccellenza del made in Italy. Non solo le aree archeologiche ma anche i parchi, le oasi marine e naturali, i borghi delle aree rurali. E poi le grandi mostre, da Capodimonte al Madre, e i festival di musica, teatro e danza, da Napoli a Caserta e Ravello. Non solo turismo ma anche enogastronomia. I sapori di una terra conosciuta in tutto il mondo attraverso i suoi marchi d'eccellenza certificati. Dop, Docg, Igp, Stg. Dai più conosciuti come il limone di Sorrento al carciofo di Paestum fino al pregiato pomodorino del piennolo del Vesuvio. Fiore all'occhiello appunto la pizza napoletana, regina indiscussa, famosa in tutto il mondo, che ha ottenuto dal 2010, il marchio di Specialità tradizionale garantita. Eccellenze del made in Italy, prodotti che tutti cercano di copiarci e che proprio per questo vanno difesi dalle frodi alimentari e dall'italian sounding, preda dalla criminalità organizzata. Da qui la nuova guida enogastronomica 'Campania. Places, flavours, excellences', curata dal giornalista Luciano Pignataro e presentata oggi allo stand della Regione. Il meglio dei prodotti dei nostri territori, messi in questi giorni a dura prova dal maltempo che, dal Friuli Venezia Giulia al Veneto, dalla Liguria alla Sicilia e alla stessa Campania ha messo in ginocchio l'agricoltura nazionale e i paesaggi storici del nostro bel Paese. In concomitanza con il Wtm 2018 cinque ristoranti londinesi promuoveranno la guida enogastronomica regionale e proporranno un menù tipico campano ai propri ospiti e a tutti i cittadini britannici, alle prese in questi mesi con l'enigma Brexit. “Questa guida è un viaggio sui territori della nostra terra, dove vengono presentate le nostre ricette, ma prima di tutto il luogo di provenienza - dice la dottoressa Rosanna Romano, Direttore generale per la cultura e il turismo della regione Campania - perché per combattere la contraffazione dei prodotti alimentari serve anche questo".