Maltempo: Federalberghi Veneto, grazie a tecnici venuti anche dal Sud
Venezia, 22 nov. (AdnKronos) - Sono arrivati anche dalla Sicilia e dalla Campania. Fra i tecnici dell'Enel e di Terna ci sono anche loro, al lavoro per ripristinare le linee elettriche e rifornire i generatori di case e alberghi, con temperature sotto lo zero. Proprio dagli albergatori di Belluno e del Veneto, aderenti a Federalberghi, arriva "il ringraziamento a tutti coloro che si stanno spendendo, senza risparmio, sulle Dolomiti, per ripristinare la situazione dopo i gravissimi danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi". “Sono volontari, tecnici, gente comune – spiega il presidente di Federalberghi Veneto Marco Michielli - Lavorano sulle linee elettriche, riforniscono i generatori, ripuliscono i boschi, le strade. Non solo veneti, ma anche campani, siciliani, pugliesi, arrivati quassù per lavorare, ogni giorno, con temperature alle quali non sono abituati e che, pur miti rispetto al periodo, vanno comunque sotto lo zero. Agli uomini del Soccorso alpino, della Protezione civile, ai vigili del fuoco, ai carabinieri, alla Polizia e alla Prefettura va la riconoscenza di tutti gli albergatori e la mia personale. Queste persone stanno consentendo di mantenere la promessa fatta il giorno successivo al ‘disastro', cioè che per il ponte di Sant'Ambrogio tutto il Bellunese sarebbe stato pronto ad accogliere i turisti. A quanto pare ci stiamo riuscendo”. “Solo Enel e Terna hanno schierato 400 uomini per riattivare e mettere in sicurezza le linee elettriche - aggiunge Walter De Cassan, presidente di Federalberghi Belluno, che gestisce un hotel a Livinallongo, tra le zone più violentemente colpite dall'acqua e dal vento – E sono di Napoli i tecnici che, due volte al giorno, riforniscono il generatore del mio e di altri alberghi, case, attività della zona, assicurandoci luce e riscaldamento finché la linea non sarà riattivata. Dopo lo spavento, la rabbia, il senso di impotenza - conclude - ora prevale un sentimento di riconoscenza verso tutte queste persone per lo sforzo straordinario che stanno compiendo”.