Fiere: Artigiano in Fiera sigla accordo con Egitto e Madagascar (2)
(Mi) - "Questo nuovo modello di relazione, le cui fondamenta sono la formazione professionale e la formazione imprenditoriale, è promosso - ha ricordato ancora il presidente di Gestione Fiere - in collaborazione con alcuni tra i più importanti centri di formazione professionali italiani e E4impact. Riteniamo che una relazione incardinata su questi asset possa offrire a tanti artigiani africani, giovani e donne in primis, la possibilità di continuare a operare nel proprio Paese per contribuire, attraverso lo sviluppo delle competenze, alla crescita delle rispettive comunità e a una migliore visibilità nel mercato europeo e globale. L'artigianato, che costituisce per la gran parte dei Paesi africani un'importante leva per lo sviluppo, diventa, grazie alla firma dell'accordo di oggi, anche un formidabile strumento di promozione e di scambio culturale tra l'Italia e l'Africa. Credo che questo nuovo rapporto, basato sulla reciprocità e sulla sinergia, possa rappresentare un'opportunità di crescita anche per il nostro Paese, oltre che per l'Europa tutta". "La differenza è una ricchezza - ha sottolineato Amadou Lamine Cisse, ministro - consigliere e capo dell'ufficio economico dell'Ambasciata del Senegal in Italia, presente alla inaugurazione - se tutti noi capiamo che siamo esseri umani e che il valore dell'uomo e intrinseco, la persona lo ha dentro di sè. Si può avere una unità nella diversità. Suia africa sia Senegal hanno bisogno si Italia e di Europa, ma anche gli altri hanno bisogno dell'Africa. basti pensare che due terzi delle ricchezze si trovano in Africa. Quando ci si conosce si va avanti in modo migliore. Questa è una ricchezza che va sfruttata".