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Brexit: Confapi Padova, un colpo da 429 mln per l'export del Veneto (3)

AdnKronos
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(AdnKronos) - "Per esperienza diretta con i mercati d'oltremanica, posso assicurare che la Gran Bretagna non è pronta per affrontare il ritorno delle dogane. In ogni caso, il ripristino dei dazi avrebbe un impatto deciso sui flussi delle merci, appesantiti dai controlli doganali e dal pagamento delle tariffe Wto. A livello commerciale, si può ipotizzare un incremento delle scorte a ridosso del 29 marzo, visti i paletti che scatterebbero da aprile. Ed è data quasi per scontata la svalutazione della sterlina", sottolinea Valerio. "Ma c'è un altro punto che non mi pare sia stato troppo considerato nelle analisi lette e sentite sin qui: il Regno Unito ormai da tempo ha ridotto in modo considerevole le sue attività industriali preferendo importare dall'estero quanto gli serve, in particolar modo nel settore meccanico e per quello alimentare", spiega Valerio. "Non potrà chiudere del tutto le frontiere se vuole continuare a sopravvivere, ma, allo stesso tempo, non è escluso che torni a puntare sulla produzione interna. E ciò comporterebbe anche impatto negativo sulle imprese italiane più legate al mercato UK", conclude.

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