Bpvi: Zonin, 'il crack? Non è stato colpa del cda'
Venezia, 21 mag. (AdnKronos) - Gianni Zonin, ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, si è presentato questa mattina a sorpresa nell'aula bunker di Mestre all'udienza del processo in corso per il crack dell'istituto di credito veneto, che lo vede imputato per aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza. "Sono convinto che piano piano in questo processo emergerà la verità, e sono qui per collaborare, ha detto al Tgr del Veneto. E l'ex presidente della banca vicentina, ha poi tenuto a sottolineare che: "I clienti li abbiamo sempre aiutati, quelli che hanno perso sono stati i soci purtroppo, ma posso assicurare che non è colpa del consiglio della nostra banca". E Zonin amaramente ha quindi sottolineato che "Nessuno si poteva immaginare che finisse così, è un dispiacere grande per tutti, per il Cda, per tutti dipendenti, ma penso anche per tanti clienti che non hanno più la loro banca".