Mafia: Palermo, protesta lavoratori ex gruppo Aiello (2)
(AdnKronos) - "Da tre anni aspettiamo le mensilità, il tfr e le competenze finali che spettano a un lavoratore – dice un operaio dell'ex Ati Group - Non è comprensibile che lo Stato ci tratti così. Abbiamo chiesto prestiti ai nostri fratelli, genitori, cugini e ora li dobbiamo restituire. Le somme ci servono per pagare i debiti contratti in questi tre anni. Lo Stato ha spostato il debito da noi ai nostri familiari". "Ci avevano detto che la vendita era a buon punto - aggiunge un operaio della ex Emar - Perché ci hanno dato solo il 15%? C'è chi aspetta mille euro ma c'è anche chi attende dai 20 ai 40 mila euro. Ci sentiamo presi in giro. Ci hanno proposto perfino una transazione per erogare solo la metà delle somme. Ma dove siamo, al mercatino? La legge non dovrebbe consentire queste cose". "Sono soldi lavorati, aspetto i miei soldi – continua un operaio ex Ediltecnica - Vogliamo essere tutelati. Siamo in una situazione delicata, pieni di debiti, sotto minaccia di sfratti, non possiamo mandare i bambini a scuola. E' questo lo Stato che ci deve proteggere?".