Sicilia: Sicindustria, 'basta guardare indietro, si lavori per sviluppo isola'
Palermo, 19 set. (AdnKronos) - (di Manuela Azzarello) Basta con le recriminazioni, con i buoni propositi che rimangono tali e con quell'atteggiamento "gattopardesco" che fa sì che "in Sicilia tutto cambi perché nulla cambi". Dinanzi ai problemi finanziari della Regione - ieri il governatore Musumeci ha certificato un disavanzo finale di 7,3 miliardi e ammesso che, al momento, in cassa non ci sono soldi per ulteriori spese - e al cambio del governo nazionale, Sicindustria chiede un "cambio di passo", con un "nuovo e reale modello di sviluppo" per l'isola. "Certo sapere che la Regione è senza un euro preoccupa - ammette in un'intervista all'Adnkronos il vice presidente vicario degli industriali siciliani Alessandro Albanese - Ma se questa situazione fosse un monito del presidente per mettere fine al solito balletto di prebende, con spartizione da manuale Cencelli, potrebbe anche essere un bene". Quello che serve alla Sicilia "è tirare fuori dai cassetti, e approvare, i progetti di riforma, magari partendo da quelli che non prevedono ulteriori spese".