Maltempo: Confindustria Belluno, a un anno da Vaia, ora servono più sui fondi
Belluno, 28 ott. (Adnkronos) - "Le imprese del territorio hanno saputo fare la differenza, già in piena emergenza, e continuano a farla con responsabilità, diligenza e amore per il territorio, in questa fase di ricostruzione. I bellunesi sono più forti di prima: la tempesta è stata un colpo durissimo ma ci siamo messi subito al lavoro senza lamentele né polemiche. Ora servono più garanzie sui fondi, che devono essere certi anche per i prossimi anni, e maggiore semplificazione nelle procedure. Il Governo, su questo fronte, non ci deve lasciare soli". A un anno da Vaia, la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti Lorraine Berton ricorda l'impegno di tutti, imprenditori in particolare, nei momenti drammatici dell'emergenza e in quelli – ancora in corso – della ricostruzione. "I bellunesi hanno dimostrato carattere fin dalle prime ore della tempesta. Ognuno ha fatto la sua parte: gli imprenditori garantendo continuità produttiva e lavoro anche in condizioni talvolta drammatiche. Penso sia giusto ricordarlo accanto ovviamente all'impegno di volontari, Istituzioni, forze dell'ordine, cittadini", sottolinea. "Le imprese, anche nostre associate, sono ripartite all'indomani della Tempesta quando ancora non si parlava di risarcimenti. Noi imprenditori non abbiamo aspettato garanzie. Ci siamo rimboccati le maniche immediatamente, riaprendo le nostre fabbriche danneggiate, rimuovendo gli alberi, riparando le coperture dei capannoni e le vetrate, operando con generatori di elettricità di fortuna. Non abbiamo aspettato nessuno", precisa. "La nostra capacità di reazione è stata fondamentale per non perdere produttività e quindi capacità di occupazione, penso sia un aspetto da sottolineare", rimarca Berton.