Cerca
Cerca
+

Manovra: Treviso, 'salasso' per azienda del tabacco, a rischio 140 nuove assunzioni

default_image

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

Treviso, 4 nov. (Adnkronos) - La manovra finanziaria nella bozza attuale mette in allarme le aziende italiane che operano nel mondo del tabacco. È il caso di ITA, azienda trevigiana che si occupa di commercializzazione nel mondo del tabacco trinciato, cartine e prodotti per le tabaccherie e cartolerie. Il problema arriva in modo particolare dalla cosiddetta “tassa sulle cartine”, e in generale sugli accessori per l'FCT, il tabacco trinciato a taglio fino, quello per le sigarette fai da te, che in Italia rappresenta circa il 6% del mercato. È previsto un aumento del 4% sulle tasse sul tabacco e una ulteriore nuova tassazione degli accessori (filtri e cartine) che porterà a un aumento fiscale totale del 12%. Per il consumatore significa 45 centesimi in più per ogni busta dal 30 gr (su un costo totale di 6 euro circa). Spiega Marco Fabbrini, Amministratore Delegato di Ita: “innanzitutto, non è una tassa sulla salute; si sa da tempo che aumentare tasse sulle sigarette non fa smettere di fumare, si ottiene soltanto che la gente cerchi mercati più economici. Piuttosto, è l'ennesima tassa sulle fasce più deboli della popolazione, perché i consumatori di tabacco trinciato hanno in media un reddito inferiore rispetto al resto della popolazione.”.

Dai blog