Cerca
Logo
Cerca
+

Infortuni: Inail-Cna, in Veneto scende numero decessi nell'artigianato (2)

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

(Adnkronos) - “I dati mostrano quanto sia necessario continuare a lavorare attivamente sulla prevenzione” – dichiara Andrea Polelli che dirige Ecipa Nordest, la società di Formazione e Servizi delle Cna del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Tutte le Cna si impegnano costantemente in campagne di sensibilizzazione e di formazione con una distribuzione capillare delle attività formative rivolte ad artigiani e ai loro collaboratori e dipendenti. Un'azione favorita e sostenuta dagli organismi bilaterali dell'artigianato”. Nell'ambito dell'artigianato i più a rischio sono le persone occupate nei settori dell'edilizia e delle costruzioni e quanti manipolano nei processi lavorativi “sostanze pericolose”. “In alcuni casi – continua Polelli - l'esposizione è particolarmente significativa e, nel contempo, sottostimata nella percezione falsata, sia degli imprenditori che dei lavoratori. A seconda delle lavorazioni, gli artigiani possono entrare in contatto con svariate sostanze. Le stesse, se non correttamente gestite, ed in carenza della necessaria formazione e del corretto impiego degli opportuni dispositivi di protezione individuale (i cosiddetti DPI), possono causare diversi tipi di danno ed avere conseguenze gravi (non a caso aumenta il dato delle malattie professionali)". "È pertanto cruciale – sottolinea il direttore - sviluppare una cultura della prevenzione. Per questo come Cna Veneto e Cna Nordest abbiamo aderito alla campagna 2018-2019 dell'Agenzia europea per la salute e sicurezza sul lavoro “EU-OSHA” dedicata ai temi delle sostanze pericolose. Una campagna informativa, sostenuta da Inail Veneto, e rivolta ad artigiani, lavoratori, ma anche a cittadini e studenti, che attraverso delle pillole video di facile fruizione permette di comprendere meglio i rischi e quindi stimolare comportamenti più attenti e consapevoli. Una gestione efficace dei rischi collegati all'uso di sostanze pericolose comporta benefici per tutti: le aziende migliorano la produttività, riducendo le assenze per malattia, il territorio e i cittadini beneficiano di un ambiente più salubre e pulito, mentre i lavoratori svolgono le attività in contesti sicuri”.

Dai blog