Sgl Carbon: Mise e Regione Umbria, chiusura azienda inaccettabile
Roma, 13 feb. (Adnkronos) - "Inaccettabile, per Governo e Istituzioni, la chiusura dello stabilimento di Narni della Sgl Carbon". E' il giudizio emerso al termine dell'incontro che si è svolto oggi al Ministero dello Sviluppo Economico nel corso del quale l'azienda "ha comunicato la messa in liquidazione della società Sgl Carbon di Narni decisa dagli azionisti", come riferisce una nota del Mise. La riunione ha avuto luogo alla presenza del responsabile dell'Ufficio Vertenze del Mise Giampietro Castano, del dg di Sgl Carbon Italia Mauro Montani, della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, dell'assessore regionale allo Sviluppo Economico Vincenzo Riommi, del sindaco di Narni Francesco De Rebotti, delle organizzazioni sindacali nazionali e territoriali di categoria. Il Governo e le Istituzioni locali hanno giudicato negativamente la decisione dell'azienda definendo "inaccettabile", tale scelta "che ha ignorato- è stata una delle contestazioni - l'invito rivolto in precedenza dall'esecutivo alla società ad avviare un confronto sulle ragioni di fondo che stanno alla base della decisione assunta. Il Governo, che conferma l'obiettivo di garantire il futuro produttivo ed occupazionale del sito ternano, convocherà in tempi brevi la proprietà e, subito dopo, tutte le parti per un aggiornamento sugli esiti del confronto", conclude la nota.