Veneto: Banca Mps, grazie all'export e' il 'motore' del Nord Est (2)
(Adnkronos) - La quota del fatturato estero del Veneto rappresenta una voce importante del valore aggiunto complessivo e le vendite all'estero confermano indicazioni più che confortanti, registrando sia nel 2012 (+1,7% a/a) che nel terzo trimestre del 2013 (+4,6% a/a) tassi di crescita superiori alla media nazionale. Spiccano le performance del prosecco di Conegliano - Valdobbiadene (miglior distretto vitivinicolo italiano negli ultimi 10 anni), delle concia di Arzignano, del biomedicale di Padova, della calzatura sportiva di Montebelluna e delle materie plastiche e elettrodomestici di Treviso. Un credito alle imprese ancora problematico e tensioni sul mercato del lavoro contribuiscono a rendere difficoltosa la ripresa. Per l'occupazione non si prevede un'inversione di tendenza nel breve termine pur avendo un tasso di disoccupazione nel III trimestre del 2013 (6,5% migliore risultato negli ultimi tre trimestri) migliore di quello nazionale. Nello stesso periodo sono state autorizzate circa 108,2 mln di ore di Cig in aumento rispetto allo periodo del 2012 (+5,9% a/a). L'analisi svolta dall'Area Research Ir di Banca Mps sottolinea anche come il Veneto non può che essere legato alla produzione di qualità, passando dall'innovazione e dal territorio per cogliere una ripresa economica. La green economy rappresenta un'occasione imperdibile per rilanciare interi comparti economici e promuovere nuovi modelli di sviluppo sostenibili.(segue)