Fumo: presentato in Lombardia pdl a sostegno sigarette elettroniche
Milano, 17 feb. (Adnkronos) - Un progetto di legge a sostegno delle attività di vendita delle sigarette elettroniche, che riduca l'incidenza dell'Irap dello 0,92% e che istituisca procedure semplificate per l'avvio dell'attività dei punti vendita. Lo hanno presentato oggi, al Pirellone, i gruppi Lega Nord e Maroni Presidente. Per Fabio Rizzi, firmatario e presidente della terza Commissione Sanità, bisogna partire dal presupposto "che la sigaretta elettronica non è una porta d'entrata al fumo convenzionale ma una porta d'uscita. E' su questo principio e sulle numerose evidenze scientifiche a favore di questi prodotti che il progetto di legge trova la sua fondatezza". Le statistiche stimano che "circa il 10% di chi utilizza gli 'svapatori' smetta totalmente di fumare". Riportando alcuni dati, Rizzi sottolinea che "su 500 mila fruitori di sigaretta elettronica nel nostro Paese, si calcolano dunque in 50mila le persone che hanno smesso di fumare, facendo risparmiare al sistema sanitario nazionale la cifra di 60 milioni di euro". In Lombardia sono attivi 450 negozi (216 in franchising), 40 le imprese produttrici o importatrici e il ricavo del settore nell'ultimo semestre è stato di circa 40 milioni di euro. "A oggi - continua Rizzi - la sigaretta elettronica può risultare il prodotto più promettente ed efficace per ridurre il danno del tabacco, poiché non veicola le sostanze prodotte dalla combustione e sostituisce alcuni dei rituali associati al comportamento del fumatore".