Corte Conti: De Musso (Lazio), legislatore intervenga per tutela finanze pubbliche
Roma, 19 feb. - (Adnkronos) - "E' urgente l'intervento del legislatore che dimostri come la tutela delle finanze pubbliche ed il corretto uso del denaro dei contribuenti sia finalita' primaria della sua azione, sconfiggendo le resistenze ad abbattere quei santuari di tentazione di illiceita' dei centri di maggiore flusso di risorse pubbliche che sono, fra gli altri, le grandi societa' partecipate". A dirlo Ivan De Musso, presidente della Corte dei Conti del Lazio, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2014. "Il nostro legislatore non puo' continuare ad adagiarsi sulla giurisprudenza della Corte di Cassazione - sottolinea - deve perseguire con maggiore coraggio e chiarezza la trasparenza e la concreta tutela del denaro della collettivita': l'alternativa e' subire il rischio dello sperpero impunito delle risorse pubbliche". "Peraltro - spiega - un rimedio piu' immediato c'e' ed e' percorribile giurisprudenzialmente: e' quello di rendere ammissibile un'azione della Procura contabile corrente a quella dell'azione ordinaria societaria, perlomeno per le societa' partecipare in misura totalitaria o maggioritaria, nei limiti quantitativi della percentuale di partecipazione".