Veneto: Zaia, da Moody's un monito ai governi romani
Venezia, 19 feb. (Adnkronos) - "Non avevamo dubbi che qualcuno prima o poi l'avrebbe capito e detto con chiarezza: il Veneto è una regione sana che ha soltanto un problema, quello di regalare agli spreconi di ogni tipo e colore gettito fiscale che se restasse qui, non soltanto sarebbe bene amministrato ma creerebbe occasioni di sviluppo e di lavoro". Con queste parole il Presidente della Regione Veneto commenta il più che positivo giudizio dell'agenzia di rating statunitense Moody's nella sua "credit opinion" sul Veneto. "Aver impostato fin dall'inizio della legislatura una politica di contenimento della spesa e di grande rigore sul fronte della finanza, rinunciando alla facile tentazione di mettere le mani nelle tasche dei veneti con le addizionali Irpef ed efficientando uno dei migliori sistemi sanitari mondiali portandolo a vantare ogni anno un consistente avanzo di bilancio sta portando i suoi frutti. E qualcuno di molto autorevole, non uno dei soliti soloni che ogni mattina si alza a distribuire consigli, se n'è accorto - prosegue Zaia - posso garantire ai veneti che quanto abbiamo impostato e realizzato continuerà senza indugi e senza ripiegamenti". "Mi pare che le parole di Moody's siano anche una riflessione per i tanti governi che si succedono a Roma senza risultati - conclude Zaia - la strada delle riforme, quelle vere, quelle che consentono di generare buoni servizi senza sprechi, noi le abbiamo già imboccate da tempo. Basterebbe copiare da noi per far bene. O lasciarci gestire in piena autonomia il nostro saldo fiscale attivo da 21 miliardi. Mi chiedo a quel punto cosa scriverebbe Moody's di una regione la cui economia non avrebbe probabilmente rivali in Europa…".