Firenze, 12 nov. - (Adnkronos) - Dopo cinque anni tra Roma e Rimini ritorna a Firenze oggi e domani, accolta nel polo fieristico fiorentino della Fortezza da Basso, la Borsa del turismo congressuale (Btc) edizione 2013. E lo fa per lasciare il segno, quale unica fiera italiana dedicata agli eventi, aumentando subito il numero degli espositori con cinquanta presenze in più e un numero di accreditamenti già superiore a quello della scorsa edizione. La Btc è insieme ad Imex di Francoforte e alla Eibtm di Barcellona, uno dei tre appuntamenti più importanti del turismo congressuale in Europa. Grande soddisfazione da parte della Regione quindi, quando gli organizzatori hanno deciso di riportare l'iniziativa nella sua sede originaria e migliore per una promozione del sistema italiano. Un successo evidente, rimarca l'ad di Exmedia-Btc Paolo Audino, per una fiera che ha l'ambizione di essere risposta forte alla crisi che sta attanagliando anche questo settore. Un modello in crisi quello delle fiere? Quanto accade all'estero dice di no, ma certo un modello che va adeguato e riempito di contenuti aggiornati. Oggi Btc ci prova subito con un tipo di iniziativa, il cosiddetto "politician forum", cioè l'incontro tra operatori e politica per un confronto diretto. E poi Enit presenta il nuovo tavolo di coordinamento pubblico-privato per andare oltre la forma del convention bureau nazionale, creando una cabina di regia che ha nell'ente nazionale per il turismo il suo asse di coordinamento. (segue)