Roma, 8 set. (Adnkronos) - Sono 811.666, pari al 18,3% del totale nazionale (4.425.950), le imprese rilevate sul territorio della Lombardia dal 9° Censimento Istat su Industria e servizi, Istituzioni pubbliche e Non Profit. Nella classifica nazionale, la regione si colloca al 1° posto per numero di imprese, seguita dal Lazio (425.730) e dal Veneto (403.169). La variazione percentuale rispetto al 2001, anno dell'ultimo Censimento, e' pari al +8%, un incremento in linea con la media nazionale (+8,4%). La rilevazione censuaria ha messo sotto la lente di ingrandimento anche il mondo del Non Profit: in Lombardia le Istituzioni rilevate sono 46.141, pari al 15,3% del totale nazionale (301.191) con un incremento del 37,8% rispetto al Censimento 2001, molto superiore alla media nazionale (+28%). Questo settore impiega a livello regionale 1.035.084 risorse umane di cui: 165.794 addetti, 53.801 lavoratori esterni, 1.593 temporanei e 813.896 volontari. La Lombardia ha il piu' alto rapporto tra il numero degli addetti e la popolazione residente: l'incidenza e' pari a 171 addetti per 10 mila abitanti, valore ampiamente superiore al dato nazionale di 115 addetti. Anche il valore del rapporto tra volontari e popolazione e' tra i piu' elevati, con 839 volontari per 10 mila abitanti, superiore al dato nazionale (801 volontari per 10 mila abitanti). Al di sopra del livello nazionale anche l'incidenza sulla popolazione della regione dei lavoratori esterni e dei lavoratori temporanei: 57 lavoratori per 10 mila abitanti contro 46. (segue)