CATEGORIE

La crisi morde pure i notai:in sei anni stipendio dimezzatoda 129.000 a 66.000 euro

Scontano il dimezzamento dell'immobiliare e del mercato dell'auto, ma anche della sottrazione di competenze professionali.Ingegneri e architetti guadagnano meno che nel 2001
di Matteo Legnani domenica 29 settembre 2013

2' di lettura

Avvocati, architetti, ma soprattutto notai. La crisi morde a fondo anche i professionisti, che dal 2008 hanno visto cospicuamente ridursi il volume delle prestazioni, e dunque degli introiti. Gli architetti scontano sicuramente la depressione violenta del mercato dell'edilizia e dell'immobiliare. Gli avvocati sono semplicemente troppi: hanno visto quasi quadruplicare il loro numero dal 1990 (quando erano circa 45mila) a oggi (che sono oltre 170mila) e nell'ordine di Roma sono oggi iscritti tanti legali quanti se ne contano in tutta la Francia. Allora (nel 1990) il reddito medio degli avvocati italiani era di circa 53 milioni di lire. Che, al netto dell’inflazione, corrispondono ai 47 mila euro dichiari nel 2011. Negli ultimi ventun anni, insomma, non c’è stata alcuna crescita. Ma quelli che stanno ancora peggio sono i notai, che in sei anni hanno dimezzato i loro redditi, passando da  129.000 a 66.000 euro. Anche loro scontano il dimezzamento delle delle compravendite immobiliari e la contrazione del mercato dell'auto, ma anche della sottrazione di competenze professionali. Ingegneri e architetti avevano addirittura un reddito medio più elevato nel 2001 rispetto ad oggi. Allora gli ingegneri si mettevano in tasca 36.770 euro, oggi solo 35.300. Gli architetti sono scesi da 22.900 a 22.400 euro. Senza calcolare l’inflazione. Ma il peggio è un pozzo senza fondo. Un terzo dei giovani psicologi è infatti disoccupato ed il reddito medio della categoria non arriva a 650 euro al mese. Va detto che i governi che si sono succeduti dal 2006 si sono messi d’impegno per rendere la vita difficile ai professionisti. Con l’abolizione dei minimi tariffari, per esempio, che ha creato problemi enormi alle professioni tecniche, soprattutto nei rapporti con la pubblica amministrazione: si sono visti in questi anni appalti di progettazione con ribassi d’asta fino all’80%. E poi ancora con l’eliminazione di alcune esclusive o il riconoscimento di competenze a categorie diverse dalle professioni ordinistiche.

tag
professionisti
ingegneri
avvocati
notai
psicologi
architetti
redditi

volano stracci Sciopero Anm, i penalisti insorgono: "Protesta errata, rispettate la Costituzione"

Torino, avvocati in protesta contro la carenza di organico negli Uffici del Giudice di Pace

Numeri La classifica della ricchezza: ecco dov'è l'Italia (e attenzione a Francia e Germania)

Ti potrebbero interessare

Sciopero Anm, i penalisti insorgono: "Protesta errata, rispettate la Costituzione"

Torino, avvocati in protesta contro la carenza di organico negli Uffici del Giudice di Pace

La classifica della ricchezza: ecco dov'è l'Italia (e attenzione a Francia e Germania)

Attilio Barbieri

Avvocati in ritirata, troppi e mal pagati: quanti "fuggono" dalla professione

Claudia Osmetti

Bancomat, cosa cambia sui prelievi dal 28 giugno

A partire dal 28 giugno 2025, l’Accessibility Act europeo (Direttiva 2019/882) introdurrà nuove regole per ...

Fs, binari e persone: l'Italia si unisce anche nei valori

Binari, ponti, gallerie, stazioni. Il ferro che attraversa ogni giorno l’Italia non è solo quello delle inf...
Luigi Merano

Iran, i pasdaran non spaventano i mercati: cosa sta succedendo in Borsa

L'attacco americano ai tre siti nucleari iraniani fa scivolare le borse. Il nervosismo c’è, ma il panic...
Sandro Iacometti

L'Inps volta pagina: welfare e diritti spiegati ai giovani

Nasce “INPS per i giovani”. Non è solo una campagna di comunicazione e sensibilizzazione, è mo...
Luigi Merano