Lavoro: Fim Cisl a Marcegaglia e Vestas, rinuncino a chiusura aziende Taranto

Taranto, 30 ott. (Adnkronos) - "Chiediamo ad entrambe le aziende di fare marcia indietro considerando la drammaticita' dell'impatto delle loro decisioni". Lo dice Marco Bentivogli, segretario nazionale della Fim Cisl, a proposito di quanto annunciato ieri dal Gruppo Marcegaglia, azienda produttrice di pannelli fotovoltaici, circa la chiusura del sito produttivo tarantino, a poche settimane da un altro annuncio di chiusura, quello di uno dei tre stabilimenti della Vestas, la multinazionale che produce, sempre a Taranto, turbine per energia eolica. "Nel primo caso si disinvestira' su queste produzioni concentrandone solo una parte al nord - spiega - nel secondo si delocalizzera' verso gli stabilimenti spagnoli. I governi che si sono succeduti hanno sbagliato tutto sulle rinnovabili - continua Bentivogli - in una prima fase incentivandole senza criteri e selezioni, favorendo speculazioni e spesso criminalita' organizzata; nella seconda hanno tagliato linearmente gli incentivi, penalizzando chi aveva investito in occupazioni, tecnologie e brevetti". "Questo paese - sottolinea - dimostra, ancora una volta, di contrastare la sua vocazione industriale proprio nei settori in cui c'era stata crescita e occupazione anche negli anni di crisi. Il fatto che cio' avvenga nel Sud e a Taranto e' un dramma inaccettabile per tutto il Paese. Nel Paese ricco dei vantaggi competitivi per le rinnovabili, sole, acqua, vento - conclude - importeremo, energia e i prodotti del manifatturiero per produrla. Tutto cio' e' assurdo, tipico di un paese masochista e anti-industriale".