Palermo, 15 ott. - (Adnkronos) - "Cambiare la formazione in Sicilia è possibile. Siamo pronti all'intesa per riformare, ristrutturare, alleggerire il settore con tutele sociali". A dirlo è la Cisl Sicilia, che lo ha ripetuto oggi per voce del segretario regionale Maurizio Bernava. Di fronte a una platea di artigiani e piccoli imprenditori, nell'assemblea regionale della Cna a Palermo, Bernava ha toccato i temi della formazione, degli scandali a ripetizione, ultimo in ordine di tempo quello di Catania, della malapolitica e della ristrutturazione del settore. “Basta con la politica come intermediazione della gestione, in tutti i settori” ammonisce il numero uno della Cisl Sicilia. È anche per questo che Giovanni Migliore, segretario regionale della Cisl Scuola Sicilia, oggi ha respinto al mittente 'l'accusa di creare resistenze alla riorganizzazione della formazione professionale siciliana. In questi anni - il sindacalista - a creare resistenze è stata la politica, non certo il sindacato. Dal 2009 sosteniamo che il settore della formazione professionale, che è ormai arrivato al collasso, vada riformato, formulando proposte e avendo come unico obiettivo la tutela dei lavoratori e la creazione di corsi utili”. (segue)




