(Adnkronos) - La Regione Lazio ha chiesto al ministero una corsia accelerata per giungere rapidamente alla firma di tale accordo e si e' impegnata a mettere a disposizione delle realta' che vorranno investire nell'area di crisi una parte dei fondi di ingegneria finanziaria Por Fesr 2007 - 2013 (accesso al credito e garanzie, start up, creazione di un "Plafond Lazio" nel Fondo Centrale Garanzia), nonche' ad individuare misure a sostegno della ricollocazione dei lavoratori. Il ministero, da parte sua, si e' impegnato a verificare l'entita' e le modalita' di intervento da parte del governo su specifiche misure in grado di favorire il rilancio economico ed occupazionale (tra cui attrazione di grandi investimenti tramite contratti di sviluppo e un raccordo con Invitalia e Desk Italia, nonche' interventi per migliorare l'accessibilita' del fondo centrale di garanzia da parte delle imprese operanti nell'area di crisi). "Riteniamo - hanno dichiarato Fabiani e Valente - che tale percorso sia la strada maestra per dare risposte serie alla grave crisi occupazionale dell'area di Frosinone-Anagni e per creare le condizioni migliori per l'affermazione e il consolidamento di un nuovo modello di sviluppo stabile e duraturo. La Giunta Zingaretti, consapevole della drammaticita' della crisi che sta incidendo pesantemente sulla vita di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie, fara' fino in fondo la sua parte nella convinzione che sia possibile invertire la rotta e tornare a dare una prospettiva di crescita e di lavoro ai cittadini e alle imprese della nostra Regione".