Mps: sindacati, Fondazione dica 'no' a modifiche Statuto banca

domenica 7 ottobre 2012
Mps: sindacati, Fondazione dica 'no' a modifiche Statuto banca
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Siena, 2 ott. - (Adnkronos) - La Fondazione Mps dica "no" alle modifiche allo statuto di Banca Monte dei Paschi, che saranno proposte all'assemblea dei soci del 9 ottobre. E' quanto chiedono le segreterie provinciali senesi di DirCredito, Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Ugl Credito e Uilca, secondo cui le modifiche "comportano un pericoloso accentramento di potere nelle mani del CdA e del presidente, esautorando di fatto l'assemblea degli azionisti". "Per quale motivo - si chiedono i sindacati - il presidente della Fondazione e con lui i membri della deputazione amministratrice, che hanno condiviso a maggioranza tale impostazione, dovrebbero avallare la propria esautorazione invece di opporsi e far sentire tutto il loro peso di azionista di riferimento? Un presidente, che ricordiamo, solo pochi mesi fa non ha avallato la scelta di Profumo. Ed ancora, perche' il presidente della piu' importante istituzione senese dovrebbe concedere, senza colpo ferire, pieni poteri a chi non ha a cuore assolutamente niente del futuro della citta', della banca e dei suoi dipendenti; permettendogli di ridimensionare drasticamente i poteri della Fondazione?". Per Gabriello Mancini, presidente della Fondazione, "questo e' il momento delle scelte coraggiose, e' l'ultima occasione che gli resta per far valere il peso della Fondazione opponendosi al progetto ben chiaro di Profumo e votando 'no' alle modifiche da lui proposte. Se cio' non avverra' - concludono i sindacati - dal 10 di ottobre, allo stesso rimarra' una poltrona senza piu' nessun potere ne' economico ne' politico, mentre la Banca non sara' piu' della citta' ma di Profumo e dei politici che lo hanno fortemente voluto".