Dubai World affonda le Borse
"L'Italia non corre rischi"
Neppure Tokioriesce a passare indenne la crisi di Dubai World. Le Borse asiatiche, propriocome quelle europee ieri, chiudono gli scambi in caduta libera. Tokio registraun -3,22%, trascinata non al ribasso anche dal sostenuto rafforzamento delloyen, che in apertura di seduta è sceso sotto quota 85 sul dollaro toccando iminimi dal 1995. L'indiceNikkei scende a 9.081,52 punti, 301,72 in meno della chiusura digiovedì. Si temeun nuovo crack finanziario. Soffrono anche le altre piazzeasiatiche. L'indice Sensex della Borsa di Mumbai ha aperto in forte calo, con ititoli bancari e immobiliari in grande sofferenza. Dopo un'ora dicontrattazioni l'indice mostrava una perdita di 374 punti (-2,70%). La Borsa di Hong Kong ha apertola seduta con un -3,13%, con l'indice Hang Seng che perdeva 696,29 punti, e incorso di seduta ha toccato -3,45%. Forti ribassi anche a Seul (-2,56%), Taipei(-3,21%) e Sydney (-2,9%). Le Borse di Singapore, Kuala Lumpur e Giacarta sonochiuse per festività. Forte attesa per la riapertura di Wall Street, chiusagiovedì per Giorno del Ringraziamento. E la giornata odierna non sembra riservare belle sorprese alle borse europee. Tutti in calo in apertura i listini del Vecchio Continente: a Parigil'indice Cac in avvio di seduta segna -1,79% a 3.614,51 punti mentre aLondra il Ftse segna -1,74% a 5.103,78 punti. In calo anche Francoforte(-1,6%). Non si discosta dal trend ribassista anche Piazza Affari cheall'esordio vede l'Ftse Mib arretrare del 2,33% a 21.433,62 punti,mentre l'All Share perde il 2,12% a 21.887,23 punti. Per l'Italia nessun rischio - Ma l'Italia, assicura ildirettore generale della Banca d'Italia Fabrizio Saccomanni, “non corre nessunrischio. Per quanto riguarda il sistema Italia non ci sono problemi - ha detto- l'esposizione è molto contenuta, non c'e' alcuna preoccupazione''. L'Europa brucia 152miliardi - Le Borse affondano con il collasso di Dubai World e vedonoandare in fumo ben 152miliardi. La grave crisi finanziaria di Dubai 'spaventa' i listini e fa tremare le Borseeuropee che oggi hanno perso oltre il 3%, prive del riferimento di WallStreet, chiusa per il giornodel ringraziamento. La Borsaha risentito della richiesta della holding degli Emirati Arabi “Dubai World”,che vorrebbe una moratoria sui debiti da 59 miliardi di dollari per i prossimisei mesi. Parigi è in discesa del 3,41% e Amsterdam del 3,62%. A Milano ilFtse Mib ha ceduto il 3,6% e il Ftse All Share il 3,51%. A pagare leconseguenze peggiori sono stati i titoli bancari e quelli delle costruzioni.Banco Popolare ha ceduto il 5,01% e Unicredit il 4,85%, ma hanno perso in modopesante anche Buzzi Unicem (-4,71%) e Impregilo (-4,69%). Fra gli industriali,male Pirelli che ha lasciato sul terreno il 5,73%.