Irpef, ecco la nuova busta paga: le conseguenze sugli stipendi fascia per fascia
Gli ultimi interventi del governo in materia fiscale avranno delle ripercussioni sulle buste paga. Tra le misure previste dalla legge di bilancio ci sono infatti provvedimenti come il taglio del cuneo fiscale e la nuova Irpef. Per quanto riguarda il primo punto, il taglio vale 10 miliardi, coperti in termini economici completamente in deficit. Il taglio è di 6 punti per i redditi fino a 35mila euro e di 7 per quelli fino a 25mila. L’obiettivo dell’esecutivo, come sottolineato dalla premier Giorgia Meloni, è quello di dare più soldi in busta paga ai redditi medio-bassi. E infatti la misura si traduce in un aumento medio di circa 100 euro al mese per circa 14 milioni di cittadini.
Altra novità riguarda la riforma dell’Irpef, con l'accorpamento dei primi due scaglioni di reddito. Cosa che va a modificare il sistema a quattro aliquote. Al momento l’aliquota è al 23% fino a 15mila euro, al 25% tra i 15 e 28mila, al 35% tra 28 e 50mila e al 43% oltre i 50mila euro. Le fasce di reddito nel 2024, quindi, scenderanno a tre, con la cancellazione dell’aliquota al 25%. Il provvedimento riguarda una platea che comprende più di 24,9 milioni di contribuenti, con un costo che va oltre i 4 miliardi di euro.
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Quali gli effetti sulle buste paga? Stando alle stime del Ministero dell'economia, sia il taglio del cuneo che la riforma dell'Irpef avranno delle ripercussioni positive sui cedolini di molti lavoratori, portando un incremento fino a 1.298 euro all'anno. Quest'ultimo calcolo è basato su un reddito di 27.500 euro lordi all’anno. Il governo ha poi stabilito che chi dichiara più di 50mila euro dovrà versare una franchigia sulle detrazioni fiscali, così da aiutare ulteriormente i redditi medio-bassi. Andando a fare qualche esempio concreto, l'incremento in busta paga mensile va da 67 euro per i redditi di 15mila euro a 120 euro per i redditi di 35mila per poi scendere a 22 euro mensili circa per quelli che hanno un reddito superiore a 35mila euro e che non usufruiscono del taglio del cuneo fiscale.
La Stampa ha chiesto allo Studio del dott. De Fusco delle simulazioni. In base al reddito viene indicato prima l'importo mensile dovuto al taglio cuneo fiscale in busta paga e l'importo annuo complessivo.
Reddito: 10mila euro annui - 25,67 euro - 269 euro
Reddito: 12.500 euro annui - 32 euro - 336 euro
Reddito: 15.000 euro annui - 38 euro - 404 euro
Reddito: 17.500 euro annui - 43 euro - 430 euro
Reddito: 20.000 euro annui - 49 euro - 460 euro
Reddito: 25.000 euro annui - 55 euro - 548 euro
Reddito: 30.000 euro annui - 56 euro - 576 euro
Reddito: 35.000 euro annui - 65 euro - 591 euro
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