Mese nero per le auto
Vendite in calo del 19%
Il motore del mercato delle auto si è rotto. O almeno è rimasto senza carburante a giugno. Secondo le anticipazioni del centro studi Promotor, il mese appena concluso ha registrato una caduta particolarmente pesante delle vendite, della acquisizione di ordini e della affluenza di visitatori negli spazi espositivi dei concessionari. Siamo a meno 19,5%, a maggio maggio caduta del 17,5%. La sensazione era già nell'aria, al punto che in Borsa il titolo Fiat è andato sotto i 10 euro con una perdita di oltre il 4%. Mostra comunque un'aria ottimista l'amministratore delegato del gruppo, Sergio Marchionne: “Malgrado tutto ciò che è successo non solo confermiamo le previsioni per il 2008, ma anche i numeri per il prossimo anno”. Da Lingotto ci tengono a far sapere anche che “la Fiat ha sempre prestato estrema attenzione nel definire le proprie politiche di prezzi in relazione al contesto economico internazionale”. Il mercato dell'auto va bene invece in Francia, dove le immatricolazione sono cresciute a giugno dell'1,6% rispetto allo scorso anno. Nella prima parte del 2008 si è registrata una crescita pari al 4,5%. Nonostante il rialzo confermato dalla Ccfa, l'associazione dei produttori francesi, il trend è comunque in discesa visto che le immatricolazioni a maggio, su base annua, avevano fatto registrare una crescita sostenute del 7,1%.