Una mano alla Fiat
Pronti gli aiuti di Stato
Berlusconi va in aiuto della Fiat. Dopo molte titubanze anche il governo italiano si prepara a dare una mano al settore dell'auto. «La riunione è stata convocata per martedi» annuncia il presidente del Consiglio. Magari si poteva fare prima :«Ma il ministro Scajola aveva l'influenza». Forse una battuta di spirito. Certo rivelatrice dell'ostilità profonda che, tradizionalmente, ha diviso i partiti della maggioranza dal sistema Fiat. Non a caso l'Italia è l'unico Paese produttore di auto che, fino ad ora, ha evitato di affrontare il tema degli aiuti. Anzi ha pure abolito quell'unico esistente. Vale a dire il contributo alla rottamazione che, scaduto il 31 dicembre, non è stato rinnovato. Luca Montezemolo, presidente della Fiat, sentitamente ringrazia: "L'iniziativa del governo è un segnale di forte attenzione per un settore molto importante"... Nino Sunseri su Libero di venerdì