Berlino, 16 mag. (Adnkronos/Dpa) - All'indomani del primo incontro a Berlino tra Angela Merkel e il neoeletto presidente francese, e' entrato in vigore in Germania un provvedimento che prevede un aumento di stipendio per il cancelliere ed i ministri del suo governo - il primo in 12 anni - del 3,3 per cento per l'anno in corso e di un totale del 5,7 per cento in tre tappe successive entro il mese di agosto 2013: una misura del tutto diversa da quella annunciata in Francia, gia' in campagna elettorale, da Francois Hollande, che ha promesso di tagliare del 30 per cento gli stipendi del presidente e dei ministri del governo in caso di vittoria alle elezioni. La Merkel attualmente percepisce uno stipendio base mensile di 16.152 Euro, al quale si aggiunge un fondo spese di 1.022 Euro. L'aumento di 930 Euro portera' il suo stipendio a 18.104 Euro. Il presidente francese Hollande ha invece annunciato una riduzione del 30 per cento che portera' lo stipendio mensile suo e del suo primo ministro, attualmente di oltre 21mila Euro, a circa 15mila Euro. Dal 2000 il governo tedesco ha ripetutamente rinunciato ad aumenti di stipendio. Alla fine del mese di marzo, il governo di Berlino aveva deciso a favore di un aumento di stipendio del 6,3 per cento per i dipendenti pubblici di livello piu' basso.
