Austria, regionali in Stiria: boom della destra Fpoe anti-Eurozona
Dopo la Spagna e la Polonia, anche l'Austria vira verso il fronte no euro. Alle elezioni regionali in Stiria e Burgenland avanza prepotentemente la destra populista di Heinz-Christian Strache, leader dei nazional-popolari del Fpoe, che ha raggiunto il 27,1%, il triplo di quanto incassato nel 2010 (10,66%). Il governatore Franz Voves, dei socialdemocratici della Spoe, nonostante la vittoria con il 29,2% mette in guardia tutti di fronte al "risultato spaventoso" del Fpoe. Le parole d'ordine dei nazional-popolari erano quelle che riecheggiano anche in Italia: dal salviniano "Stranieri nel nostro Land" esibito sui manifesti elettorali, contro l'immigrazione crescente e l'insicurezza degli autoctoni, alla richiesta di uscita dall'euro e dall'Eurozona. Un clima che si sta diffondendo di regione in regione, sull'onda della petizione sulla exit strategy dall'Unione.