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Egitto, l'Ue: "Rivedere rapporti col Cairo". El Baradei lascia il Paese

Governo ed esercito tengono duro contro i "terroristi" Fratelli musulmani. L'ex vicepresidente vola in Austria. Oggi nuove proteste

Giulio Bucchi
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"Rivedere i rapporti con il Cairo". E' l'annuncio dell'Unione Europea che prova così a dare una sterzata alla drammatica situazione in Egitto. Un comunicato congiunto del presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy e del presidente della Comissione Europea Jose Manuel Barroso esorta tutte le parti in Egitto a mostrare moderazione ed evitare un'ulteriore escalation delle violenza. "La Ue, insieme ai suoi stati membri, revisionerà in modo urgente nei prossimi giorni le sue relazioni con l'Egitto ed adotterà misure tese a perseguire questi obiettivi". Azione politica che si unirebbe a quella economica, con donatori internazionali che hanno già annunciato il taglio agli aiuti al governo del Cairo. Minacce "rifiutate e respinte al mittente" dal ministro degli Esteri Nabil Fahmy. Il braccio di ferro, sanguinoso, tra esercito e Fratelli musulmani dunque andrà avanti anche la prossima settimana. E alle 16 i sostenitori di Morsi torneranno a sfilare in piazz Tregua al Cairo - Mentre Mohamed el-Baradei, premio Nobel per la pace, secondo quanto riferito dalla Cnn ha lasciato il Cairo per volare in Austria, le manifestazioni sono state sospese. I Fratelli Musulmani hanno annullato due dei cortei indetti a Il cairo, citando preoccupazioni per la sicurezza dei partecipanti. Ma la tensione rimane alta. I militari controllano i documenti a tappeto e si teme che gli scontri possano riprendere da un momento all'altro. Anche dai militari arrivano segni di distensione. "L'esercito non ha intenzione di prendere il potere e vuole l'inclusione degli islamisti", ha detto il ministro della Difesa e capo delle forze armate egiziane, il generale Abdel-Fatah el-Sisi. "Abbiamo dato molte possibilità per mettere fine alla crisi in modo pacifico - continua - Chiediamo che i seguaci dell'ex regime partecipino alla ricostruzione del percorso democratico e si integrino nel processo politico e nella mappa futura. C'è però chi non si arrende: viene segnalato che centinaia di dimostranti pro-Morsi si stanno radunando a Piazza Roxy, a pochissima distanza dal palazzo della presidenza egiziana a Heliopolis. Farnesina: "Stop ai voli dall'Italia" - Mentre la Farnesina ha bloccato tutti i voli diretti nelle località turistiche egiziane, a Hurghada (dove nei giorni scorsi sono andate in scena violente proteste) sono arrivati 5.600 turisti, con un movimento di 56 aerei. Lo afferma il direttore dello scalo, Sami Abdel Meneim, sottolineando che nell'area sono state rafforzate le misure di sicurezza. Dal 30 giugno sono arrivati "350.000 turisti", stimano le autorità locali. Il governatore del Sud Sinai, Khaled Fouda, assicura invece che la situazione è "assolutamente tranquilla a Sharm", dove il flusso delle presenze nei resort è attestato al 56% della ricettività.

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