Attentato a New York, il terrorista: "Ho agito per vendetta"
Quattro feriti in un attentato a New York, a Port Authority, nel cuore di Manhattan. Ad agire Ullah Akayed, 27enne originario del Bangladesh, negli Usa da sette anni. "Ho agito ispirandomi all'Isis", ha affermato inizialmente. L'uomo ha fatto esplodere un tubo bomba intorno alle 7.30 ora locale della Grande Mela. Ma l'ordigno è esploso prima del tempo, tanto che lo stesso attentatore è rimasto ferito. Successivamente, fonti di polizia hanno riferito quanto detto dall'uomo, piantonato in ospedale: "Ho agito per vendetta", ha affermato. E ancora: "Hanno bombardato il mio Paese e volevo fare del male qui", ha aggiunto. Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, anche alla luce di queste parole ha affermato: "Questa è New York, la nostra realtà, quella con cui dobbiamo fare i conti. Siamo un obiettivo internazionale. Dobbiamo andare avanti tutti insieme".