Seul non si fida di Kim
Seul, 18 gen. (AdnKronos) - Seul porterà avanti i colloqui di alto livello con Pyongyang restando "ad occhi aperti". "Comprendiamo la Corea del Nord meglio di chiunque altro", afferma il ministro degli Esteri sudcoreano, Kang Kyung-wha, citato dalla Bbc, rispondendo a chi, da ogni parte del mondo, esorta a non abbassare la guardia di fronte alle recenti aperture di Kim Jong Un, che potrebbe cercare di guadagnare tempo per portare avanti il proprio programma di armamenti. "Ma dobbiamo trarre il massimo da questa occasione", aggiunge. Tra gli altri, a mettere in guardia contro Pyongyang era stato il segretario di stato americano Rex Tillerson, che aveva invitato a restare "realistici e lucidi". "Credo che comprendiamo la Corea del Nord meglio di chiunque altro, avendo trattato con la Corea del Nord per decenni, avendo avuto un andirivieni di discussioni. Non si è registrato alcun impegno significativo nel recente passato, ma questa è un'occasione. Si possono fare ogni sorta di teorie sul perché siano qui. Ci sono, ovviamente, calcoli in corso da parte dei dirigenti nordcoreani riguardo alle loro azioni. Ma alla fine dobbiamo ricavarne il massimo".